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Caro Destino. Racconto breve sulla violenza sulle donne

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Francesca Edemea Caponnetto
Francesca Edemea Caponnetto

La violenza sulle donne è un atto atroce commesso da uomini il cui male penetra negli angoli più nascosti della sua mente e segna con un pennarello indelebile la vita di donne che hanno posto la loro fiducia nell’uomo sbagliato nonostante i continui e incessanti avvertimenti di familiari e amici della sua pericolosità.

Sono sempre di più oggi gli uomini che violentano le donne, le massacrano e le uccidono nel peggiore dei modi forse perché gelosi del loro successo, della loro vita e della loro grande libertà.

Le nostre istituzioni che dovrebbero regolare tutto e proteggere le donne da uomini malvagi e pieni di odio continuano a ripetere che al primo campanello d’allarme bisogna parlare, denunciare alle autorità competenti, allontanarsi il più possibile da quell’uomo che dice sempre e continuamente di amarci; giustissimo direte voi e invece queste donne vengono abbandonate al loro destino, lasciate sole, non protette e non tutelate abbastanza. Nel corso degli anni sono state approvate leggi per contrastare questa piaga, riforme per impedire che altri uomini ferissero altre donne eppure ad oggi i dati non sono diminuiti anzi sono aumentati.

Nell’ultimo anno si evidenzia un aumento di questi terribili eventi, che passano da 101 a 115. Questi non devono essere visti come semplici numeri ma come donne vittime di uomini psicopatici, sociopatici, che considerano la donna una loro proprietà.

Questi dati sono veramente spaventosi e terribili, non è possibile che nel 2023 la donna non possa essere libera di esprimere la sua personalità, non è possibile che gli uomini non rispettino la sua volontà, la sua voglia di vivere ma, al contrario, riescono in ogni caso ad aggirare il sistema e si sentono sempre più forti perché consapevoli che le istituzioni o le autorità dopo le prime avvisaglie non contrastano in altro modo questa terribile e sempre più diffusa realtà.

Copertina Caro Destino
Copertina Caro Destino

A tal proposito ho pensato di parlare di un romanzo di un’autrice emergente che tratta perfettamente questo delicato argomento. Il libro che vi consiglio è “Caro destino” di Edmea Caponnetto che ringrazio per avermi inviato la copia digitale.

Cosa spinge un uomo a violentare verbalmente, psicologicamente e fisicamente una donna?

Che tipo di meccanismo si cela nella mente degli uomini che li porta ad agire in questo modo?

Perché gli uomini pur professando e giurando il proprio amore per la donna che hanno al loro fianco abusano di lei?

Queste sono tutte le domande che mi pongo ogni qual volta ascolto, per la millesima volta, la notizia di un uomo che ha ucciso la propria donna. Edemea Caponetto con il suo libro “Caro  destino” affronta il tema sulla violenza delle donne che è purtroppo ancora molto attuale e sta dilagando sempre di più nella nostra società.

In questo libro parla di una donna vittima di un marito scontroso, rabbioso e prepotente che le impedisce qualsiasi relazione sociale, qualsiasi contatto esterno, una donna costretta a nascondersi, a condurre una vita spenta e triste in cui i giorni diventano monotoni e senza nessuno spiraglio di cambiamento.

I giorni si susseguono, la vita scorre inesorabilmente e lei trascorre la sua intera esistenza rintanata in un letto in attesa di un marito che le consenta almeno di respirare un po’ di aria pulita e sentire i caldi raggi del sole sfiorarle la pelle; questa si può chiamare VITA? Questo libro ci viene presentato come un diario dove la protagonista racconta la sua esperienza, la sua oppressione e la sua vita fatta di rinuncie e divieti, il suo sentirsi ogni giorno depressa e annientata dal dolore tanto da desiderare la morte piuttosto che la vita. Con un linguaggio semplice e diretto Edemea racconta un storia piena di sofferenza e violenza psicologica e fisica che permette di entrare in empatia con la protagonista così che il lettore sperimenta e prova sulla sua pelle tutte le sensazioni che vive.

 

#ZeroFixOnMagCoverPage
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Romy

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