Editoriale 

Fix On | Magazine, novembre il mese contro la violenza sulle donne

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L’avventura è appena iniziata, ma le sensazioni sono già buone, così come le sorprese e le vibrazioni che speriamo di regalarvi.

Ci risiamo, benvenuti di nuovo su Fix On | Magazine arrivato alla seconda settimana.

Questi primi sette giorni di online sono stati pieni: tante notifiche, condivisioni, like, retweet, social, ma soprattutto grande divertimento. Perché se è la passione a spingere quello che si fa, allora non si sente il peso  e speriamo che questo si senta in ogni articolo, ogni titolo e pagina. La nostra passione è quella di un gruppo che si stringe e che diventa famiglia; quella di FixOn  magazine cresce bene, anche se giovane e con qualche peccato di gioventù.

Siamo in una fase di beta permanente, un progetto in continuo divenire che si arricchisce continuamente di idee, di storie e di vita vissuta, che non si vuole strutturare all’interno di una cornice definita, ma considera il cambiamento come una ricchezza.

Dopo la prima settimana di lancio, siamo pronti a sbaragliare le idee iniziali e pronti a un nuovo mese, con sul piatto tanta grinta e voglia di raccontare.

Un filo rosa

Il filo conduttore che guiderà la linea editoriale del magazine nel mese di novembre sarà rosa, con l’obiettivo di fissare dentro di noi e soprattutto nella mente di chi avrà la pazienza e la voglia di dedicare qualche minuto del proprio tempo alla lettura i, un’idea e un messaggio che speriamo restino.

Il nostro novembre sarà il mese della donna; in realtà non è solo per noi, ma anche per le Nazioni Unite che dal 1999 hanno dedicato questa giornata per combattere la violenza sulle donne. I tanti casi in Italia e nel mondo consiglierebbero forse di dedicare un secolo di meditazione, però è importante che l’allarme e il messaggio restino vivi. Il 25 novembre sarà la giornata simbolo di questo mese, con il ricordo del terribile assassinio delle tre sorelle Mirabal, avvenuto durante il regime domenicano di Rafael Leonidas Trujillo nel 1960. Se le violenze sono ormai all’ordine del giorno, vogliamo dedicare questo numero proprio per non far mai scemare l’argomento, perché di violenza sulle donne bisogna parlarne.

Storie

Vite distrutte come quella di Veronica Abbate, che abbiamo raccontato già raccontato nella storia di Clementina Ianniello. Nel nostro Paese, un terzo delle donne, sia italiane che straniere o immigrate, subisce abusi fisici, psicologici e sessuali, spesso fra le mura domestiche, per mano del partner e davanti ai figli. La discriminazione sul posto di lavoro poi relega la donna ancora in una posizione di subalternanza alla figura maschile.

Fix On Magazine sarà quindi tutto dedicato alle donne e sarà scritto prevalentemente raccontando le loro vite.

Quel che sarà

Storie di sacrifici, di dolore, ma anche storie leggere e dalla brillante intelligenza, caratterizzate da eleganza e bellezza. Interviste, articoli, reportage  e foto riempiranno questa settimana di figure femminili che non saranno semplici immagini o oggetti. Avremo consigli utili di make up e bellezza; parleremo di arte, con la rubrica Contemplarte; come al solito tratteremo di viaggi on the road fatti al femminile;  avremo consigli di lettura e storie, perché c’è sempre una vita che vale la pena ascoltare e soprattutto che vale la pena raccontare.

Sarà una settimana ricca quella di Fix On Magazine con le donne protagoniste e che probabilmente ci darà il primo Presidente degli Stati Uniti al femminile.

Non potevamo quindi che dedicarlo a loro.

Buona lettura a tutti.

 

Daniele Maisto
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