On The Road 

Dicembre in viaggio alla scoperta dei Mercatini Di Natale

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Profumi inebrianti di zenzero e cannella, o di carne alla brace e patate, punch caldo e vin brulé che scaldano le mani, campane che tintinnano a festa e canti gospel che risuonano nell’aria, pittoresche casette di legno e abeti giganteschi addobbati con lucine di ogni colore. Ci siamo, è arrivata quella, più o meno attesa, atmosfera che contraddistingue il periodo più magico (e consumistico!) dell’anno: il Natale.

E, se anche non siete amanti della festa di Babbo Natale, c’è sempre un buon motivo per fare la valigia e partire alla scoperta di borghi montani e splendide capitali che vengono rese ancora più belle dalle luci, dai sapori e dagli odori dei mercatini di Natale.
Ma se non sapete dove andare per trovare i più belli e particolari, ecco una piccola, e sperimentata, guida ai migliori mercatini di Natale d’Europa.

Vienna

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La capitale austriaca è una delle città che maggiormente ci guadagna in bellezza durante il periodo natalizio. Le sue strade eleganti, con i sontuosi palazzi che ricordano prepotentemente il suo passato imperiale, si accendono di luci e danno quel tocco di calore in più ad una città regale ma forse un po’ algida.
Diverse piazze della città, tra novembre e dicembre, si riempiono di mercatini, ma il più suggestivo è senza dubbio quello sulla Rathausplatz, il Wiener Christkindlmarkt (fermata metro U6 Rathaus), che trasforma la piazza del Municipio di Vienna in un incantevole paesaggio da fiaba, con oltre 100 bancarelle e una splendida pista di pattinaggio. Quest’anno dal 11 novembre al 26 dicembre, aperto tutti i giorni fino alle 21.30 (venerdì e sabato fino alle 22.00).
Altro mercatino degno di visita è il Kultur-und-Weihnachtsmarkt, allestito nella suggestiva cornice del castello di Schönbrunn (fermata metro U4 Schönbrunn): oltre alle specialità gastronomiche tipiche dei mercatini, propone anche oggetti di artigianato tradizionale, bigiotteria fatta a mano e organizza iniziative destinate soprattutto ai bambini. Quest’anno dal 19 novembre al 26 dicembre, aperto tutti i giorni fino alle 21.00.

Parigi

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Parigi è sempre una buona idea, diceva Sabrina nell’omonimo film del 1955. E, in effetti, la capitale francese è la meta perfetta per chiunque, non da meno per chi vuole lasciarsi trasportare dalla magia natalizia. Il viale più famoso del mondo, gli Champs-Elysées si illuminano per tutta la loro lunghezza, e fanno da scenario ad uno dei più bei mercatini d’Europa: per oltre 1000 metri gli chalet si susseguono tra la magnificente Place de la Concorde e il Rond Point, con in lontananza l’imponenza regale dell’Arc de Triomphe, scenario, tra l’altro, dello spettacolo di luci e musica della notte di Capodanno (è qui che si tiene la festa parigina il 31 dicembre, non alla Tour Eiffel, di solito desolata e mal frequentata!). Quest’anno da metà novembre al 8 gennaio, aperto tutti i giorni fino alle 22.00 (fermate metro 1 – Place de la Concorde, Champs-Elysées Clemenceau, Franklin Roosevelt). Imperdibili le gauffre alla nutella!

Più intimo e raccolto – e forse per questo più magico – il mercatino di Place Saint Sulpice (fermata metro 4 – Saint Sulpice), proprio ai piedi della splendida chiesa omonima, la seconda per grandezza della città, nel VI arrondissement: una cinquantina di chalet propongono specialità culinarie delle varie regioni francesi e soprattutto prodotti artigiani di ottima qualità.

Altri due mercatini che valgono un giro tra le decine sparpagliati tra le rue della Ville Lumière sono il Village de Noel du Trocadero, con la più bella vista che si possa avere sulla Tour Eiffel (fermata metro 6 e 9 – Trocadero), aperto tutti i giorni fino alle 20.30 da fine novembre al 04 gennaio, e il Mercatino di Natale a La Défense (fermate metro 1 – Esplanade de la Défense, Pont de Neuilly), il più grande di tutta la regione francese, con oltre 350 chalet di legno, specializzati in gastronomia francese ed europea e con prodotti artigianali di ogni tipo. Molto interessante il contrasto tra le casette di legno dal sapore nostalgico e i moderni grattacieli del quartiere che, specialmente di notte, creano un contrasto di luci ed atmosfera unico. Quest’anno dal 17 novembre al 27 dicembre, aperto tutti i giorni dalle 11.00 alle 20.00.

Budapest

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Se ancora non avete messo la bandierina sulla capitale ungherese, sbrigatevi e andate a scoprire una delle città più belle, eleganti e romantiche del vecchio continente. La “perla del Danubio”, che si snoda attraverso i maestosi ponti sul celebre fiume dividendo la regale Buda dalla frenetica Pest, è la meta ideale per un week end natalizio, economico ma ricco di attrazioni.
Da metà novembre, la Piazza Vörösmarty (fermata metro 1 – Vörösmarty) cuore pulsante della città, viene avvolta dalle luci di un presepe di legno intagliato a mano e dell’enorme albero di Natale, circondato da bancarelle e dolciumi, e da un grande calendario dell’Avvento, che si forma sulle finestre dell’elegante palazzo della storica pasticceria Gerbaud (una cioccolata calda seduti al tavolino di questo ottocentesco caffè ungherese vi costerà circa 6-7 euro, ma il sapore della bevanda e lo scenario ne valgono la pena). Quest’anno dal 11 novembre al 29 dicembre, aperto tutti i giorni fino alle 21.00.

Ma c’è un motivo in più per visitare la capitale ungherese: le terme. Fondata dai romani 2000 anni fa, Budapest è il maggior serbatoio di acque termali al mondo dopo l’Islanda, che la rende appetibile ai turisti di tutto il mondo, nonché agli stessi budapestini, per i quali andare alle terme è un vero e proprio stile di vita. Ce ne sono per tutti i gusti, in stile Art Nouveau, come i Bagni Gellért, con pavimenti in mosaico e una cupola di vetro; con luce soffusa, come i Bagni Király, che hanno come unici punti di luce i vetri colorati di una cupola in pietra sovrastante la vasca; antichissimi, come i Bagni Rudas, molto frequentati anche dai giovani in quanto aperti fino a tarda sera.

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Ma le terme più celebri di tutta l’Ungheria sono i Bagni Széchenyi, i più grandi del paese, con piscine anche esterne, decorate con mosaici e statue di artisti ungheresi. Aperti fino alle 4 del mattino durante il weekend, sono una valida alternativa ad un’uscita serale, e se siete fortunati a beccare la neve, vi troverete immersi in vasche con acqua a 38 gradi circondati da un suggestivo paesaggio innevato.

Bruxelles e Bruges

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Se capitate a dicembre a Bruxelles, la capitale d’Europa, grande metropoli culturale molto viva, ma meno bella delle sue “sorelle” vicine, non potete non fare tappa a Plaisir d’Hiver, il grande mercatino di Natale che dalla meravigliosa Grand-Place al Marché-aux-Poisson (fermata metro 1,3,4,5 – De Bruckère) è addobbata da circa 250 chalet tutti diversi, nonché da una pista di pattinaggio, una pista per gli slittini , una grande ruota panoramica e naturalmente un enorme albero di Natale, su cui vengono installati migliaia di led bianchi visibili anche di giorno. Quest’anno dal 25 novembre al 1 gennaio, aperto tutti i giorni fino alle 22.00.

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A poco più di un’ora di treno da Bruxelles, la vera perla delle Fiandre, la pittoresca Brugge (o Bruges, in francese): la visita a uno dei più bei borghi medievali vale il viaggio più della stessa capitale, e in qualsiasi periodo dell’anno, ma durante le festività natalizie l’atmosfera diventa, se possibile, ancora più suggestiva. Il Mercatino di Natale Kerstmarkt Brugge, si svolge nelle piazze del Mercato, la Grote Markt, col campanile illuminato che incornicia gli chalet, e di Simon Stevinplein, famoso soprattutto per le casette di legno che vendono vestiti e decorazioni natalizie. Quest’anno aperto dal 25 novembre al 01 gennaio, tutti i giorni fino alle 20.00, nel weekend fino alle 22.

Berlino

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La vivace e multiculturale capitale tedesca offre talmente tanti spunti di interesse che visitarla per i mercatini è davvero riduttivo. Se, però, avete la fortuna di andare a Berlino durante il Natale, potrete riscaldarvi durante le infinite passeggiate che la città merita, sorseggiando fumante Gluhwein e mangiando saporiti Currywurst nei vari mercati che sono disseminati in città.

Immancabile il mercatino di Alexanderplatz, (fermata metro omonima U2, U5, U8) la celebre Piazza dell’est con la Torre della Televisione, una piazza abbastanza anonima a dire il vero, ma che si trasforma completamente durante il Natale, dove si organizza uno dei mercatini più grandi della città, che offre anche la possibilità di fare un giro su alcune giostre molto popolari, come “Breakdance”. Quest’anno dal 21 novembre al 23 dicembre, aperto tutti i giorni fino alle 22.00.

Ben più elegante la cornice offerta dal Castello di Charlottenburg, nella parte Ovest della città (fermata metro Sophie-Charlotte Platz, U2): gli chalet di legno e i tendoni, con elaborate installazioni di luci immergono il parco intorno al palazzo barocco di Charlottenburg, regalando un’aria romantica e decadente. Ad un lato del mercato, davanti al piccolo aranceto, la Winter Forest offre attrazioni magiche per i bambini, giostre e racconti fiabeschi.

Se siete nei pressi dello Zoo, invece, fate un salto al Mercatino di Natale del Kaiser-Wilhelm-Gedächtnis-Kirche (fermata metro Zoologischer Garten, U5, U9), ai piedi della chiesa bombardata durante la guerra e nota come “dente cariato”, che è senza dubbio una delle attrazioni della città. Il mercatino è specializzato in cibo dell’Europa continentale, non solo tedesco, ma anche ungherese, austriaco e ceco, e l’immancabile Gluhwein, servito anche con zabaione.

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Ma il mercato più bello della città, uno dei più incantevoli d’Europa, è il Mercato Magico di Gendarmenmarkt, nel quartiere centrale Mitte, in una piazza già di per sé incantevole. L’entrata a questo mercato è a pagamento (1 euro a persona, dai 12 anni in su): una volta dentro, potrete ammirare gli chalet di un caldo color avorio, puntellati di stelle luccicanti, che propongono manufatti di antichi mestieri, come prodotti in lino grezzo, di intagliatori e scalpellini. Al centro del mercato, vi è un palco sul quale si alternano, secondo una fitta programmazione, artisti tedeschi ed europei in concerti di vario tipo, dalla musica classica, ai canti di natale, o ancora spettacoli jazz o per bambini. Da vedere assolutamente!

Norimberga

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Non solo per Berlino, la Germania è famosa per i suoi mercatini, da quelli di Francoforte a Colonia, Amburgo o Monaco, ogni città tedesca da metà novembre si tinge dell’atmosfera natalizia più bella. Ma c’è una città che più di tutte incarna questa magia, ed è Norimberga, nella Baviera settentrionale, l’archetipo della città medievale tedesca, che vanta il mercatino più vecchio e più grande di tutta la Germania.

Sullo sfondo della splendida Frauenkirche, la chiesa gotica della piazza principale, la Hauptmarkt, circa 200 casette di legno colorato vendono presepi, angeli dorati, candele, tessuti, vetri soffiati e ogni tipo di decorazione natalizia, oltre ovviamente alle specialità gastronomiche bavaresi, dagli Zwetscghgenmannle, i biscotti di prugna secca a forma di omino, i Nurnberger Lebkuchen, i biscotti di panpepato e, ovviamente, il Gluhwein.

Ma qualunque meta decidiate per vivere appieno l’atmosfera natalizia, magari lasciandovi ispirare dalle città appena descritte, non dimenticate di portare con voi, oltre ai guanti di lana e agli stivali imbottiti, anche un po’ di sana magia.

Alla prossima tappa.

Marika Zirham
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