Tortino Cuore Caldo alla NocciolaNews 

Tortino dal cuore caldo alla nocciola (dosi per 4 persone)

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Ingredienti:

65gr di tuorlo
30gr di albume
35 gr di zucchero a velo
50 gr di pasta di nocciole
50gr di cioccolato al latte
50gr di burro
20 gr di amido di mais
20 gr di zucchero semolato (10gr per montare il tuorlo e 10 gr per montare l’albume)

 

Procedimento

  • Montare separatamente il tuorlo e l’albume
    Mettere a bagnomaria il cioccolato, la pasta di nocciole e il burro.
    Una volta fuso il tutto, far raffreddare.
    Aggiungere amido di mais e zucchero a velo setacciati.
    Incorporare il tutto.
    Imburrare e infarinare con amido di mais dei pirottini da forno, riempirli con il composto fino a circa 2 cm dal bordo.
    Cuocere in forno già caldo a 180 gradi per 11 minuti.

 

Mangiare è uno dei piaceri fondamentali dell’umanità, mangiare bene è quindi un obbligo, qualsiasi ricetta sopraffina, se abbinata ad un vino sbagliato, può risultare banale se non sgradevole.
Quindi sbagliare vino a tavola rischia di vanificare tutti gli sforzi fatti per soddisfare il palato dei vostri ospiti.
Nel caso dei dolci c’è un errore comunemente diffuso, ovvero aprire la classica bottiglia di spumante brut.
Nei dolci l’abbinamento da fare è quello per concordanza, quindi MAI abbinare un vino secco o uno spumate brut ad un dolce!
Con la ricetta proposta oggi, suggeriamo un vino mediamente dolce ma alcolico, come Malvasia, Moscato o Passito.
La nota amara della pasta di nocciola potrebbe spingere i palati più esigenti a richiedere un Porto o un Marsala.
Passito di Pantelleria- Ben Rye di DonnafugataNoi proponiamo in abbinamento il “re” dei Passiti di Pantelleria, il Ben Ryé della cantina Donnafugata.
Il vino, ottenuto con uve Zibibbo (anche noto come Moscato d’Alessandria) viene prodotto lasciando appassire l’uva naturalmente in pianta o posta nei tradizionali “stinnituri”.
Il vino si presenta brillante, con un bel colore giallo ambrato, consistente alla vista.
Spiccano al naso le note intense di frutta matura (specialmente albicocca, pesche e fichi secchi) e una dolce nota mielata che ritroviamo anche al palato.
In bocca è dolce, morbido e regala un senso di pienezza ben bilanciato dalla nota alcolica.

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Aperti dal martedì alla domenica a pranzo e a cena.

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