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Viaggiare di più spendendo di meno: pianificare un viaggio low cost

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Per viaggiare, non ci vogliono molti soldi. I soldi servono per fare le vacanze. Le vacanze comode. Qui invece vi parlerò di viaggiare. Ecco alcuni consigli su come pianificare un viaggio low cost.

Beata te, che viaggi sempre! Ah, se potessi fare la tua vita… Che fortuna che hai, a girare il mondo. Io, invece…

Queste sono, in genere, le frasi tipiche che un travel-addict, un appassionato di viaggi, si sente ripetere costantemente, ad ogni foto postata sui social e ad ogni racconto di questa o quella esperienza in giro per il mondo.

Partiamo da un concetto molto semplice: i soldi servono per dormire nell’hotel a 4 stelle in pieno centro città, spostarsi in taxi, fare shopping sfrenato, andare alle terme all’ultimo grido. I soldi servono per tutte quelle cose che, per quanto belle e confortevoli, non esauriscono affatto l’esperienza del viaggio, che può rivelarsi molto più gratificante, così come afferma Giulia Raciti, travel blogger zaino in spalla dal 2011.

Fare il giro del mondo con piccole risorse economiche è possibile.

E da qui deriva il secondo concetto molto semplice legato alla possibilità di viaggiare: se ti sai adattare e sei flessibile, i viaggi, anche intercontinentali, diventeranno molto più accessibili!
Il segreto è capire come fare per pianificare al meglio un viaggio low cost.

Ma procediamo con ordine: le principali variabili che influiscono sulla possibilità di fare un viaggio sono essenzialmente due: il tempo e il denaro che si hanno a disposizione. Facendo una macro generalizzazione, chi ha la disponibilità economica necessaria per andarsene a zonzo ha, in genere, un lavoro, e quindi poco tempo libero. Al contrario, chi ha molto tempo libero è tendenzialmente qualcuno che non ha un lavoro stabile e, in quanto precario, non dispone di grandi somme di denaro da spendere in viaggi.

Due equazioni non così immutabili

Concentriamoci sul primo caso, quello del viaggiatore che ha il denaro, ma non ha il tempo. Ebbene, viaggiare tanto è possibile, ma solo con un’ottima pianificazione: se i giorni liberi sono pochi, o sono concentrati solo in determinati periodi dell’anno, occorre decidere con sufficiente anticipo la meta (ma non troppo, come si vedrà), comprare un volo e cercare una sistemazione.

Ma, anche se disponete di una cifra notevole, potete evitare di dilapidarla per le solite due settimane in un’isoletta del Mediterraneo, e investirla invece per un ben più interessante tour del Sud est asiatico, tra Thailandia e Myanmar, o per una meravigliosa scoperta dell’identità cubana, tra salsa, rivoluzione e mare caraibico. O, se proprio volete andare a Mykonos, Cipro o Formentera, è possibile farlo con la metà di quanto pensereste, in perfetto viaggio low cost, risparmiando più di quanto l’agenzia di viaggio di fiducia vi proporrebbe.

Com’è possibile questo? Posto che il trend del last minute è ormai in costante calo, prenotare con anticipo può essere senz’altro utile. Utile ma non sufficiente. Ci sono delle astuzie che, se conosciute e applicate, aiutano a risparmiare un bel po’ di quattrini.

Dove e quando?

Siate flessibili: a meno che non siate forzati ad andare in ferie nelle due settimane centrali di agosto o tra Natale e Capodanno, potrete cogliere al volo offerte molto interessanti. Basta andare sui principali motori di ricerca (primi fra tutti, Skyscanner e Momondo), impostare l’aeroporto di partenza, e lasciare libere sia le date che la destinazione, e vi verranno presentate tutte le offerte, in ordine di prezzo. Potete anche tenere ferma una data indicativa (mettendo, ad esempio, tutto il mese di agosto) e lasciarvi stupire dai luoghi proposti: vi sorprenderete nello scoprire che persino la Grande Mela è raggiungibile con meno di 300 euro andata e ritorno!

Questi siti consentono anche di impostare un alert, che vi avviserà, tramite e-mail, quando la combinazione di voli che state visionando sarà in offerta. Molto conveniente può essere anche comprare un volo nei giorni immediatamente dopo i ponti festivi o le festività in generale, arrivando a risparmiare fino al 30-40%, quando la maggior parte delle persone generalmente non viaggia.

Errori di volo da prendere al volo

Cercate online – e prendete (è il caso di dirlo) al volo – gli errori di prezzo. Cosa sono? Veri e propri errori che le compagnie aeree fanno nello scrivere o aggiornare le tariffe sui propri sistemi, o per il cosiddetto Fuel Dumping, quando cioè non includono – per errore – il prezzo del carburante. Questi errori sono molto più comuni di quanto si pensi, soprattutto nel caso dei voli aperti – con date che possono essere decise in seguito – o multi-tratta – con tappe intermedie tra l’andata e il ritorno, cosa che vi farà non solo risparmiare, ma anche inserire qualche città in più nell’itinerario.

Esistono moltissimi siti specializzati nella segnalazione degli errori di prezzo, come Piratinviaggio o Hoobooflight, ma in questo caso, è fondamentale non lasciarsi scappare l’offerta, acquistando prima che la compagnia corregga l’errore, che può rimanere pubblicato anche solo per pochi minuti o poche ore. Le compagnie aeree possono, una volta accortesi dell’errore, rettificarlo e modificare il prezzo per gli acquisti successivi, ma una volta che la vostra prenotazione è andata a buon fine, potrete stare tranquilli.

Anonymous

Ogni nostro movimento su Google lascia traccia, e questa viene memorizzata dal motore di ricerca, così se cerchiamo una seconda o terza volta la stessa offerta, questa può costare di più, in quanto le compagnie aeree variano davvero i prezzi in base alle informazioni dei cookie. Una buona soluzione può essere cercare le offerte tramite la navigazione in incognito: in questo caso, però, non basta aprire il browser con la navigazione anonima, ma serve nascondere realmente il proprio indirizzo IP, magari tramite un’app come VPN, oppure, per farla più facile, fare la stessa ricerca da un nuovo dispositivo.

Il giorno giusto

Statisticamente, come sostiene Ettore Livini di Repubblica, è molto più conveniente prenotare il proprio viaggio nel giorno centrale della settimana.

Ogni volo ha da 10 a 12 fasce di costo, e i prezzi cambiano una volta all’ora, mossi da algoritmi monitorati 24 ore su 24 da team di statistici. Lo stesso sedile sul medesimo jet può avere 86 tariffe differenti in 90 giorni e costare fino al 596% in più se si sbagliano giorno e ora di prenotazione.

In base a queste statistiche, per un viaggio low cost, il momento ideale per prenotare un volo è circa tre mesi e mezzo prima della partenza: 100 giorni prima, infatti, entra in azione l’algoritmo e il prezzo inizia ad abbassarsi. Inoltre, mai comprare biglietti il sabato o la domenica: nel week-end il prezzo tende a salire anche di parecchio, per tornare a diminuire fino al 7% già dal lunedì sera, quando il gestore rinnova gli sconti. I giorni ideali sono martedì e mercoledì: il martedì iniziano le promozioni al ribasso, e il mercoledì c’è la massima disponibilità di posti low-cost.

L’erba – e la pista – del vicino

Ovvero, guardate anche gli aeroporti nelle vicinanze. Per una vacanza a Pretoria, può essere molto più conveniente partire da Roma o Milano, anziché da Napoli o Venezia, città che possono essere raggiunte poi in treno o autobus a tariffe molto convenienti. Stesso discorso per il volo al contrario: se avete prenotato un volo per la Florida, cercate i voli di ritorno non solo dall’Aeroporto Internazionale di Miami, ma anche da Fort Lauderdale, distante appena 50 km, e potrete risparmiare anche diverse centinaia di euro.

Dimmi dove dormi…

Un errore comune è quello di bloccare il volo “tanto poi all’albergo ci penso dopo”. Soprattutto nei periodi di alta stagione, o per alcune città generalmente molto care, come Stoccolma, Copenaghen, Miami o Tokio, trovare un alloggio che non costi un occhio della testa può non essere così scontato. Per un viaggio low cost, la ricerca della sistemazione varia in base alle singole esigenze: la prima scelta da fare è tra ostelli, hotel di categoria e appartamenti.

In genere, il tempo trascorso in queste sistemazioni dovrebbe essere di poche ore, quelle necessarie per dormire, ma c’è chi non vuole rinunciare ad alcuni servizi, come il bagno privato, la colazione inclusa o la vicinanza al centro città. A seconda delle proprie necessità, è possibile trovare ottime offerte, grazie ad innumerevoli motori di ricerca (booking, trivago, hostelworld, airbnb…) che danno spesso anche la possibilità di prenotare senza alcun addebito e con cancellazione gratuita, il che consente di bloccare per un certo periodo una sistemazione, nell’attesa di trovarne una migliore.

Divano cercasi: il couchsurfing

Si tratta di una soluzione adatta ai più avventurosi, che offre la possibilità di alloggiare dovunque a costo zero. Il sito Couchsurfing consente a migliaia di utenti iscritti di scambiare la propria casa e conoscere nuove persone. Ci si iscrive gratuitamente, si crea un profilo visibile agli altri, e si cerca un alloggio: la ricerca può avvenire o per località, guardando i profili ( e i divani!) delle persone che offrono un alloggio in quel determinato posto, o per itinerario, scrivendo il proprio percorso di viaggio e aspettando che siano gli altri a contattarti per offrirti la propria sistemazione. Inoltre, anche se consigliato per aumentare la propria visibilità, non si è obbligati ad ospitare a propria volta qualcuno.

Ok, ce l’avete fatta: avete prenotato un viaggio low cost, con volo e albergo ad un prezzo molto conveniente. Non resta che partire e godersi il viaggio dei sogni. Ricordate, però, che la pianificazione del soggiorno è altrettanto importante per non fare in modo tutto quello che avete risparmiato sia vanificato da cene, spostamenti o visite guidate eccessivamente, ed immeritatamente, costose. Per questo, non perdetevi i consigli di viaggio della prossima settimana, dove vi spiegherò come fare per evitare che il soggiorno costi più del viaggio stesso.

Alla prossima tappa.

Marika Zirham
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