L’impressione è quella di viaggiare nel tempo senza razionalità.
“Questo cuore che fa il duro, è debole per te. Portalo dove non si cade giù…”
Esistono milioni di modi diversi per scrivere di musica e di band. Nulla che non sia già stato fatto; che i nostri occhi non abbiano già letto. Tuttavia, la bellezza della musica, la sua profonda grazia, sta nella sua capacità intrinseca di stupire quando meno te lo aspetti.
Questo è il caso dei The Bronze Bananas. Questa giovane band romagnola, attiva da ahimè pochi anni, ha rivoluzionato completamente il concetto di “Live Band”. Giunx con Chitarra e Voce, Flowers con Chitarra Alto, Nates alla Chitarra Basso e JJ Grooveman alla Batteria.
In uscita a breve il loro primo istinto musicale, comunemente chiamato album. Composto da ben undici brani, questo lavoro prende quello che i pregiudizi musicali hanno creato in noi, e lo disintegra.
Genere impossibile da definire, nonché inutile cercare di farlo. Il vero obiettivo di questa musica è quella di trascinare l’ascoltatore verso melodie intrecciate e ricordi colorati di una musica quasi andata perduta. L’impressione è quella di viaggiare nel tempo senza una razionalità.
Se quest’album fosse una torta, molto probabilmente sarebbe composta da 150gr di anni ’60, due bicchieri di Funky, una spolverata di Acid Jazz; tutto cotto in una teglia di purissimo pop e rock n’roll.
Buon ascolto.
Non dimenticate di alzare al massimo il volume!
