Prendere coscienza per debellare il patriarcato
Patriarcato vuol dire “legge del padre”, una legge non scritta, un sistema sociale radicato in stereotipi sociali , che descrive quell’ attori subordinazione alla figura maschile.
Parole chiave ” controllo assoluto”.
La violenza sulle donne, spesso, è il meccanismo proprio di questa identità sociale che vede la diseguaglianza tra uomo e donna. Il patriarcato giustifica il comportamento possessivo e l’ omicidio come punizione all’ insubordinazione.

La donna è vista come una sorta di appendice dell’ uomo, che deve assecondar ed obbedire.
Per quanto possa, tutto questo, apparire inconcepibile nella modernità odierna, in realtà è una forma ancora fortemente persistente, partendo già dal preconcetto che l’uomo debba eccellere rispetto alla donna, su vari fronti.
Questo libro è un concentrato di riflessioni, dati e testimonianze di quanto lavoro c’è da fare per sconfiggere la violenza sulle donne.
Una mentalità patriarcale dura a morire, ma che va assolutamente bloccata.
Un atteggiamento ingiustificabile .
I casi di Giulia Cecchettin , Saman Abbas, Maria Chindamo sono solo alcune delle brutali espressioni di un male subdolo.
È indispensabile prendere coscienza e questo libro è un passo fondamentale per sperare che il patriarcato inizi ad essere sconfitto
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