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Un viaggio alla scoperta di sé stessi. Intervista a Francesco Chiavazzo

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Ci sono storie capaci di portarci oltre i confini della realtà, invitandoci a riflettere su chi siamo e su cosa desideriamo davvero dal mondo che ci circonda. Utopia, il romanzo di Francesco Chiavazzo, è una di queste. Con un viaggio che mescola tempo e spazio, il protagonista Leonardo si ritrova in una città affascinante e misteriosa, dove ogni angolo sembra nascondere un significato profondo. Ma cosa rappresenta davvero Utopia? E quali verità si celano dietro la sua perfezione apparente?

In questa intervista, l’autore ci svela la genesi della sua storia, il messaggio nascosto tra le pagine e il motivo per cui Utopia potrebbe essere una lettura capace di lasciare il segno.

Buona lettura!

Francesco, parlaci del tuo romanzo. Com’è nata l’idea di questa storia? C’è stato un momento preciso in cui hai capito che volevi raccontarla?

Il mio processo creativo si basa sull’intuizione. Se un’idea intuitiva mi affascina, procedo e cerco di valutarne la coerenza logica. Se risulta logica, la sviluppo; altrimenti, la scarto e passo ad altro. Circa 3 o 4 anni fa, ho avuto un’illuminazione riguardo a una società gestita senza l’uso del denaro. La premessa era che, in questa società, il denaro non esistesse fisicamente, ma che i beni e i servizi fossero realizzati grazie ai talenti e alle capacità delle persone. L’idea di creare “Utopia” per condividerla con il mondo mi intrigava molto, ma richiedeva un impegno di tempo considerevole. Così, un paio di anni fa, ho deciso di esprimere questa mia visione o intuizione attraverso la scrittura di un romanzo.

Cover Utopia Zero Money (Francesco Chiavazzo)
Cover Utopia Zero Money (Francesco Chiavazzo)

Utopia è una città affascinante e misteriosa. Che tipo di luogo è? Perché Leonardo ne rimane così incantato?

Utopia è concepita come una città ideale, caratterizzata da un sistema sociale ed economico che elimina l’uso del denaro. La sua struttura è incentrata sulla condivisione, la cooperazione e il bene comune, creando un ambiente in cui ogni cittadino ha accesso alle risorse necessarie per vivere dignitosamente. La bellezza di Utopia non risiede soltanto nelle sue architetture armoniose e nei paesaggi naturali, ma anche nella qualità della vita e nelle relazioni umane che vi si instaurano.

Leonardo è profondamente catturato dalla bellezza di Utopia per vari motivi. Innanzitutto, la città riflette un’idea di armonia tra l’uomo e la natura, creando un equilibrio ideale che spesso manca nel mondo reale. Inoltre, Leonardo riconosce che la bellezza di Utopia è alimentata da un senso di comunità e di solidarietà tra i suoi abitanti, che vivono senza le pressioni e le conflittualità generate dal denaro. Questa nuova visione della vita, in cui la felicità collettiva è messa al primo posto, rappresenta per Leonardo un ideale a cui aspirare, risvegliando in lui un profondo desiderio di appartenenza e realizzazione personale.

In sintesi, Utopia è una città che incarna il sogno di una società giusta e equilibrata, e la sua bellezza affascina Leonardo per la sua capacità di creare un ambiente in cui l’essere umano può prosperare in armonia con gli altri e con il mondo che lo circonda.

Leonardo compie un viaggio nel tempo che lo catapulta in un mondo lontano dal suo. Cosa scopre grazie a questa esperienza? Come cambia la sua visione della realtà?

Durante il suo viaggio nel tempo, Leonardo si trova a confrontarsi con una realtà radicalmente diversa da quella a cui è abituato. Questa esperienza gli offre numerose opportunità di riflessione e crescita personale.

Visione Critica della Società: Leonardo inizia a vedere più chiaramente i difetti e le ingiustizie della sua società attuale, in particolare le conseguenze dell’uso del denaro e del materialismo. Attraverso il confronto con Utopia, realizza quanto la sua vita precedente fosse caratterizzata da competizione, egoismo e disuguaglianze sociali.

Valore della Comunità: Nella città utopica, Leonardo osserva la forza delle relazioni umane basate sulla cooperazione e sulla solidarietà. Comprende che il benessere collettivo è fondamentale per una vita felice e appagante, e che il supporto reciproco tra individui può portare a una società più giusta.

Riflessione sull’Identità: Il viaggio nel tempo mette Leonardo di fronte a questioni di identità e appartenenza. In Utopia, si sente attratto da valori e ideali che non aveva mai considerato prima e deve interrogarsi su quale tipo di persona desideri essere e il ruolo che vuole giocare in un contesto più ampio.

Speranza e Possibilità: Leonardo torna alla sua epoca con una rinnovata speranza e la consapevolezza che un’altra vita è possibile. L’esperienza di Utopia gli offre una visione di ciò che si potrebbe realizzare se gli individui lavorassero insieme per perseguire il bene comune, instillando in lui un desiderio di cambiamento e rinnovamento.

Francesco Chiavazzo
Francesco Chiavazzo

La grotta dietro la cascata sembra custodire qualcosa di profondo, quasi un ponte tra passato e futuro. Cosa rappresenta realmente? Quali segreti nasconde?

La grotta dietro la cascata  rappresenta un luogo profondo di introspezione e scoperta personale per Leonardo. Essa funge da rifugio interiore, dove il protagonista ha l’opportunità di allontanarsi dalle pressioni del mondo esterno e di confrontarsi con il suo passato. Qui, Leonardo riflette sulle scelte fatte e sulle esperienze che lo hanno plasmato, comprendo quanto la sua vita sia stata influenzata dalla società basata sul denaro e sull’individualismo.  All’interno della grotta, Leonardo affronta anche la questione della sua eredità e del futuro di Utopia. Desidera che i cittadini continuino a perseguire gli ideali di una società giusta e cooperativa, anche in sua assenza. La sua decisione di andarsene è motivata dalla volontà di dare libertà e responsabilità ai cittadini di mantenere viva la città, permettendo così a Utopia di esistere come un’entità autonoma e sentita.

Inoltre, la grotta simboleggia un ciclo infinito: Utopia nasce, cresce, muore e rinasce, creando un loop che riflette il ciclo della vita stessa. Al suo interno, c’è una “macchina” che consente a Leonardo, nel suo aspetto futuro, di diventare una sorta di figura “immortale”. Questo strumento rappresenta l’idea che, nonostante le difficoltà e le sfide che la società può affrontare, gli ideali di Utopia possono sempre rinascere e continuare a fiorire attraverso le generazioni. In questo modo, la grotta diventa un simbolo potente di rinascita, responsabilità collettiva e la continua ricerca di un equilibrio armonioso nella società. Leonardo non solo riflette sul suo passato, ma invita anche i cittadini a prendere parte attiva nella costruzione e nella preservazione di un mondo migliore, creando un legame eterno tra il suo viaggio personale e il futuro della comunità di Utopia.

Il legame tra Leonardo e Utopia è molto forte. Qual è il suo ruolo in questa storia? C’è un destino già scritto per lui?

Il legame di Leonardo con la terra di Utopia è profondo e simbolico, rappresentando non solo un attaccamento personale, ma anche un legame intrinseco tra la sua esistenza e i valori fondanti della comunità. Leonardo funge da architetto ideologico di Utopia, incarna i principi di giustizia, cooperazione e solidarietà. Il suo compito è quello di seminare e coltivare questi valori tra i cittadini, ispirandoli a impegnarsi per una società più equa.

Leonardo è un agente di cambiamento, poiché il suo viaggio personale e la sua crescita interiore riflettono il potenziale di trasformazione che ogni individuo può raggiungere. La sua evoluzione parla della necessità di affrontare le sfide personali e sociali per creare un futuro migliore.Oltre a essere il fondatore,svolge anche il ruolo di guida e mentore. Attraverso la sua esperienza e le sue scelte, insegna ai cittadini l’importanza della responsabilità collettiva e della libertà individuale, affinché possano autonomamente gestire e mantenere l’armonia di Utopia, anche dopo la sua partenza.

Uno dei segreti di Utopia è il suo ciclo continuo di nascita, crescita, morte e rinascita. Questo riflette non solo la naturale evoluzione della società, ma anche la connessione di Leonardo con la terra, dove il suo destino è intrecciato con quello della comunità. Ogni fine rappresenta un nuovo inizio, una lezione appresa e una nuova opportunità di crescita. All’interno della grotta, vi è una macchina che funge da simbolo della continuità e della possibilità di creare un legame tra passato, presente e futuro. Questa macchina rappresenta la capacità di Leonardo di influenzare Utopia attraverso il tempo, rendendo i suoi ideali eterni e permettendo una sorta di immortale eredità.

Utopia cela anche verità scomode e parte della sua essenza è l’accettazione del dolore e delle difficoltà. La città non è priva di sfide; i suoi abitanti devono affrontare i propri conflitti e le proprie paure per preservare e rinnovare continuamente gli ideali che la fondano. Questi segreti portano alla luce la complessità dell’esistenza umana e l’importanza della crescita personale collettiva.

Nel romanzo emerge un contrasto tra il mondo di oggi, dominato dal denaro e dalla sofferenza, e Utopia, che rappresenta il suo opposto. Perché hai voluto mettere in evidenza queste differenze? Se potessi cambiare qualcosa della nostra società, da cosa partiresti?

Sottolineare le differenze tra il mondo di Utopia e quello reale serve a mettere in evidenza le contraddizioni e le ingiustizie della società contemporanea. Mentre Utopia rappresenta un ideale di giustizia, solidarietà e rispetto reciproco, il nostro mondo è spesso caratterizzato da disuguaglianze economiche, conflitti e sofferenza umana. Ecco perché è fondamentale riflettere su questi temi:

Dominanza del Denaro: In molte società contemporanee, il denaro determina il valore degli individui e influisce sulle opportunità disponibili per ciascuno. Utopia, al contrario, promuove una visione in cui le persone vengono valutate per il loro contributo alla comunità e non per il loro saldo bancario, suggerendo un modo di vivere più umano e connesso.

Sofferenza Umana: La sofferenza, che spesso deriva da condizioni economiche precarie, mancanza di accesso ai servizi di base o ingiustizie sistemiche, è un tema centrale nel mondo reale. Utopia si propone come una risposta a queste sofferenze, proponendo una società in cui il benessere collettivo è al centro delle preoccupazioni, e dove ciascuno ha diritto a una vita dignitosa.

Cooperazione e Solidarietà: Nel mondo attuale c’è una tendenza all’individualismo e alla competizione, mentre Utopia evidenzia l’importanza di cooperare e supportarsi a vicenda. Questa differenza invita a riflettere su come le relazioni umane possano essere trasformate per creare comunità più solidali e inclusive.

In un mondo globalizzato, sembra paradossale che siamo diventati ancora più individualisti: nonostante la possibilità di conoscere facilmente ciò che accade dall’altra parte del globo, e al di là delle notizie filtrate o distorte, continuiamo a preoccuparci principalmente del nostro benessere personale. Un esempio lampante sono le numerose guerre che si combattono nel nostro mondo. Pertanto, ciò che cambierei, se potessi, sarebbe trasformare questo individualismo in solidarietà reciproca. “Da soli non si va da nessuna parte”.

Possiamo definire Utopia un romanzo introspettivo? Quanto spazio lasci alla riflessione del lettore sulla propria vita?

Sì, Utopia è senz’altro un romanzo introspettivo. Oltre a essere un’opera estremamente personale, lascia spazio ai lettori per darne una propria interpretazione, stimolando riflessioni individuali. Uno degli obiettivi del romanzo è quello di porre domande al lettore, spingendolo a confrontarsi con una scelta e a interrogarsi su determinati aspetti della propria vita. Nonostante il carattere intimo dell’opera, il lettore può immedesimarsi in questa peculiare realtà e trarne spunti di riflessione anche per la propria esperienza personale.

Perché i lettori dovrebbero immergersi in questa storia? Cosa rende Utopia un romanzo unico e imperdibile?

“Utopia Zero Money” affronta numerosi temi sociali e aspetti della vita quotidiana, offrendo spunti di riflessione che possono aprire la mente del lettore su diverse questioni. Ciò che lo rende speciale è il suo equilibrio tra introspezione e narrazione: da un lato, invita a interrogarsi su concetti profondi, dall’altro resta un romanzo coinvolgente che appassiona nella scoperta di una nuova realtà. Attraverso la città di Utopia e i personaggi che la abitano, il lettore può immergersi in un mondo inedito e stimolante, esplorando un diverso modo di vivere e di pensare.

Romy

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